Da Terz'Alpe alla Fonte Gajum lungo il sentiero geologico -2-

Clara
Da Terz'Alpe alla Fonte Gajum lungo il sentiero geologico -2-

Visite turistiche

Per il ritorno alla Fonte Gajum a Canzo e per non rifare lo stesso sentiero è preferibile percorrere il sentiero geologico. Vicino al Rifugio Terz'Alpe proprio sotto i Corni di Canzo c'è un sentiero in discesa segnalato da diversi cartelli escursionistici. Il sentiero geologico si snoda sul fondovalle del torrente Ramella , è un'escursione facile adatta a tutti con un pò di attenzione e con notevoli punti di interesse. Il sentiero è intitolato al giornalista svizzero G. Achermann che l'ha segnalato e ci permette di esplorare la Val Ramella e scoprire le caratteristiche geologiche del Triangolo Lariano. Il sentiero è ben illustrato da pannelli informativi che descrivono i fenomeni geologici che hanno interessato la valle. Caratteristica principale sono le formazioni rocciose sedimentarie di origine marina che racchiudono ancora traccia di fossili, ricordo di antichi fondali marini dell'era Mesozoica(260 milioni di anni). pochi esempi... LE MARMITTE DEI GIGANTI sono cavità profonde, creatisi da particolari fenomeni di erosione. Sassi, sabbie e ghiaie trasportate dall'acqua con movimenti rotatori hanno scavato delle cavità di forma rotonda, come le marmitte o i catini. Si infravvedono ancora i segni lasciati dalle pietre . SORGENTI PIETRIFICANTI si notano dove scorre acqua corrente che deposita calcio e magnesio e tutto ciò che incontra nel suo fluire. Perciò le rocce sono spugnose con secrezioni di stalgmiti, muschio, rametti, insetti. MASSI ERRATICI sono enormi massi trasportati dallo scioglimento di antichi ghiacciai provenienti dalla vicina Valtellina.Sono tutti catalogati e numerati. FRANA SOTTOMARINA è un'enorme frana riconoscibile dagli strati a pieghe della roccia che l'ha inglobata milioni di anni fa. Tutto il percorso si snoda tra alberi ombrosi,coni di luce tra il fogliame, canto di uccellini tra i rami... è ancora più piacevole seguire il corso del torrente Ramella con la sua acqua freschissima e limpidissima o attraversarlo su ponticelli o passerelle sospese... Al termine del percorso geologico si arriva alla mulattiera che in breve ci porta alla Fonte Gajum. Chi lo desidera alla congiunzione con la maulattiera con una breve camminata si arriva all'eremo di San Miro al Monte: una chiesetta con annesso convento luogo ideale per ripensare alle bellezze appena ammirate.
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Rifiugio Terz'Alpe Farmhouse La Fattoria
13 Via per le Alpi
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Per il ritorno alla Fonte Gajum a Canzo e per non rifare lo stesso sentiero è preferibile percorrere il sentiero geologico. Vicino al Rifugio Terz'Alpe proprio sotto i Corni di Canzo c'è un sentiero in discesa segnalato da diversi cartelli escursionistici. Il sentiero geologico si snoda sul fondovalle del torrente Ramella , è un'escursione facile adatta a tutti con un pò di attenzione e con notevoli punti di interesse. Il sentiero è intitolato al giornalista svizzero G. Achermann che l'ha segnalato e ci permette di esplorare la Val Ramella e scoprire le caratteristiche geologiche del Triangolo Lariano. Il sentiero è ben illustrato da pannelli informativi che descrivono i fenomeni geologici che hanno interessato la valle. Caratteristica principale sono le formazioni rocciose sedimentarie di origine marina che racchiudono ancora traccia di fossili, ricordo di antichi fondali marini dell'era Mesozoica(260 milioni di anni). pochi esempi... LE MARMITTE DEI GIGANTI sono cavità profonde, creatisi da particolari fenomeni di erosione. Sassi, sabbie e ghiaie trasportate dall'acqua con movimenti rotatori hanno scavato delle cavità di forma rotonda, come le marmitte o i catini. Si infravvedono ancora i segni lasciati dalle pietre . SORGENTI PIETRIFICANTI si notano dove scorre acqua corrente che deposita calcio e magnesio e tutto ciò che incontra nel suo fluire. Perciò le rocce sono spugnose con secrezioni di stalgmiti, muschio, rametti, insetti. MASSI ERRATICI sono enormi massi trasportati dallo scioglimento di antichi ghiacciai provenienti dalla vicina Valtellina.Sono tutti catalogati e numerati. FRANA SOTTOMARINA è un'enorme frana riconoscibile dagli strati a pieghe della roccia che l'ha inglobata milioni di anni fa. Tutto il percorso si snoda tra alberi ombrosi,coni di luce tra il fogliame, canto di uccellini tra i rami... è ancora più piacevole seguire il corso del torrente Ramella con la sua acqua freschissima e limpidissima o attraversarlo su ponticelli o passerelle sospese... Al termine del percorso geologico si arriva alla mulattiera che in breve ci porta alla Fonte Gajum. Chi lo desidera alla congiunzione con la maulattiera con una breve camminata si arriva all'eremo di San Miro al Monte: una chiesetta con annesso convento luogo ideale per ripensare alle bellezze appena ammirate.

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Il sentiero è affascinante e ci proietta milioni di anni indietro. Se si viaggia con bambini è bene sorvegliare perchè ci sono radici affioranti, sassi che possono rololare sotto i piedi, passerelle sospese, ponticelli, massi enormi che sembrano ostacolare il percorso...Ma si supera tutto con l'entusiasmo dei giovani esploratori!!