Napoli

Fabio
Napoli

Offerta gastronomica / Gastronomic offer

la migliore Sfogliatella sempre calda
87 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Sfogliatelle Attanasio
1-2-3-4 Vico Ferrovia
87 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
la migliore Sfogliatella sempre calda
La pizza così come era una volta. Buona e semplice. O Margherita o Marinara ma sicuramente Straordinaria su può anche scegliere la Marita mezza marinara e mezza margherita
406 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Pizzeria Da Michele
1 Via Cesare Sersale
406 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
La pizza così come era una volta. Buona e semplice. O Margherita o Marinara ma sicuramente Straordinaria su può anche scegliere la Marita mezza marinara e mezza margherita
La Pizza fritta per eccellenza
33 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
La Masardona
27 Via Giulio Cesare Capaccio
33 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
La Pizza fritta per eccellenza
7 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Pizzeria Del Popolo
44 Piazza Mercato
7 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Vicino al Duomo di Napoli. Merita una visita per la sua proposta culinaria tra tradizione ed innovazione
16 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Januarius
146 Via Duomo
16 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Vicino al Duomo di Napoli. Merita una visita per la sua proposta culinaria tra tradizione ed innovazione
ottime linguine coi frutti di mare al cartoccio
12 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Bellini Restaurant
79/80 Via Santa Maria di Costantinopoli
12 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
ottime linguine coi frutti di mare al cartoccio
Ottima cucina e prezzi contenuti
Osteria Ippolito
Piazza San Gaetano
Ottima cucina e prezzi contenuti
ottimo ragù
166 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Tandem Ragù
51 Via Giovanni Paladino
166 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
ottimo ragù
Nel mercato della Pignasecca si può mangiare direttamente seduti in pescheria o prendere un cuoppo da asporto.
49 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Pescheria Azzurra
3/4 5 Via Portamedina
49 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Nel mercato della Pignasecca si può mangiare direttamente seduti in pescheria o prendere un cuoppo da asporto.
Per un buon aperitivo nel bel cortile di una dimora storica
17 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Barrio Botanico
24 Via Medina
17 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Per un buon aperitivo nel bel cortile di una dimora storica
257 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Pizzeria Di Matteo
94 Via dei Tribunali
257 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
342 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Gino e Toto Sorbillo
32 Via dei Tribunali
342 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Fritti e sfizi
8 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Friggitoria Fiorenzano
48 Via Pignasecca
8 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Fritti e sfizi
Ottimo gelato!
59 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Mennella Il Gelato
110 Via Toledo
59 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Ottimo gelato!
Trattoria con euforia!
368 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Trattoria da Nennella
22 Vico Lungo Teatro Nuovo
368 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Trattoria con euforia!
Pizza fritta da asporto
57 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Antica Pizza Fritta da Zia Esterina Sorbillo
53 Piazza Trieste e Trento
57 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Pizza fritta da asporto
Se hai voglia di hamburger abbandona il McDonald e passa qui. Ottimi panini con ingredienti di qualità
18 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Puok Burger Store (VOL.2 Spaccanapoli)
9 Piazzetta Nilo
18 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Se hai voglia di hamburger abbandona il McDonald e passa qui. Ottimi panini con ingredienti di qualità
L’acquafrescaio è tra i mestieri più antichi di Napoli. Uno fra i più antichi sintrova a piazza Trieste e Trento incastonato a lato di una chiesa. Da assaggiare la famosa "limonata a cosce aperte" così chiamata perché per berla senza bagnarsi è necessario allargare le gambe.
Acquafrescaio
L’acquafrescaio è tra i mestieri più antichi di Napoli. Uno fra i più antichi sintrova a piazza Trieste e Trento incastonato a lato di una chiesa. Da assaggiare la famosa "limonata a cosce aperte" così chiamata perché per berla senza bagnarsi è necessario allargare le gambe.
a pochi metri da Fm101.
15 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Antica Trattoria e Pizzeria da Donato
39 Via Silvio Spaventa
15 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
a pochi metri da Fm101.
Con mollica o senza da Donato
Pizzeria Errico Porzio Lungomare
il ristorante delle star. Fra gli ultimi ospiti Sting, Bono degl U2 , Robert de Niro
59 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Mimì alla Ferrovia
19 Via Alfonso D'Aragona
59 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
il ristorante delle star. Fra gli ultimi ospiti Sting, Bono degl U2 , Robert de Niro
specialità di carne
10 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Zio Jack Griglieria
6 Via Palepoli
10 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
specialità di carne
13 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Antico Tarallificio Poppella
147 Via Sanità
13 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Palazzo Petrucci Pizzeria

Castelli / Castles

Castel Capuano è, dopo il Castel dell'Ovo, il più antico castello di Napoli. Di origine normanna, è situato allo sbocco dell'attuale via dei Tribunali ed è stato sede della sezione civile e penale del tribunale di Napoli (oggi al Centro direzionale). Deve il suo nome al fatto di essere ubicato a ridosso di Porta Capuana, che si apre sulla strada che conduceva all'antica Capua.
22 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Castel Capuano
74 Piazza Enrico de Nicola
22 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Castel Capuano è, dopo il Castel dell'Ovo, il più antico castello di Napoli. Di origine normanna, è situato allo sbocco dell'attuale via dei Tribunali ed è stato sede della sezione civile e penale del tribunale di Napoli (oggi al Centro direzionale). Deve il suo nome al fatto di essere ubicato a ridosso di Porta Capuana, che si apre sulla strada che conduceva all'antica Capua.
Il Castel dell'Ovo (castrum Ovi, in latino), è il castello più antico della città di Napoli ed è uno degli elementi che spiccano maggiormente nel celebre panorama del golfo. Si trova tra i quartieri di San Ferdinando e Chiaia, di fronte a via Partenope. Un'antica leggenda vuole che il suo nome derivi dall'aver il poeta latino Virgilio nascosto nelle segrete dell'edificio un uovo magico che aveva il potere di mantenere in piedi l'intera fortezza. La sua rottura avrebbe però provocato non solo il crollo del castello, ma anche una serie di rovinose catastrofi alla città di Napoli. Durante il XIV secolo, al tempo di Giovanna I, il castello subì ingenti danni a causa del crollo parziale dell'arco sul quale è poggiato e, per evitare che tra la popolazione si diffondesse il panico per le presunte future catastrofi che avrebbero colpito la città, la regina dovette giurare di aver sostituito l'uovo.
445 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Ikhastile ye-Ovo
3 Via Eldorado
445 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Il Castel dell'Ovo (castrum Ovi, in latino), è il castello più antico della città di Napoli ed è uno degli elementi che spiccano maggiormente nel celebre panorama del golfo. Si trova tra i quartieri di San Ferdinando e Chiaia, di fronte a via Partenope. Un'antica leggenda vuole che il suo nome derivi dall'aver il poeta latino Virgilio nascosto nelle segrete dell'edificio un uovo magico che aveva il potere di mantenere in piedi l'intera fortezza. La sua rottura avrebbe però provocato non solo il crollo del castello, ma anche una serie di rovinose catastrofi alla città di Napoli. Durante il XIV secolo, al tempo di Giovanna I, il castello subì ingenti danni a causa del crollo parziale dell'arco sul quale è poggiato e, per evitare che tra la popolazione si diffondesse il panico per le presunte future catastrofi che avrebbero colpito la città, la regina dovette giurare di aver sostituito l'uovo.
212 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Iziko leMveli leCastel Nuovo
Via Vittorio Emanuele III
212 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Castel Sant'Elmo è un castello medievale, adibito a museo, sito sulla collina del Vomero nei pressi di San Martino a Napoli. Un tempo era denominato Paturcium e sorge nel luogo dove vi era, a partire dal X secolo, una chiesa dedicata a Sant'Erasmo (da cui Eramo, Ermo e poi Elmo). Questo possente edificio (il primo castello per estensione della città), in parte ricavato dalla viva roccia (tufo giallo napoletano), trae origine da una torre d'osservazione normanna chiamata Belforte. Per la sua importanza strategica, il castello è sempre stato un possedimento molto ambito: dalla sua posizione (250 m s.l.m.) si può osservare tutta la città, il golfo, e le strade che dalle alture circostanti conducono alla città.
328 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Castel Sant'Elmo
20/A Via Tito Angelini
328 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Castel Sant'Elmo è un castello medievale, adibito a museo, sito sulla collina del Vomero nei pressi di San Martino a Napoli. Un tempo era denominato Paturcium e sorge nel luogo dove vi era, a partire dal X secolo, una chiesa dedicata a Sant'Erasmo (da cui Eramo, Ermo e poi Elmo). Questo possente edificio (il primo castello per estensione della città), in parte ricavato dalla viva roccia (tufo giallo napoletano), trae origine da una torre d'osservazione normanna chiamata Belforte. Per la sua importanza strategica, il castello è sempre stato un possedimento molto ambito: dalla sua posizione (250 m s.l.m.) si può osservare tutta la città, il golfo, e le strade che dalle alture circostanti conducono alla città.

Chiese / Churches

La più antica chiesa di epoca angioina della città, in stile gotico, risalente all'anno 1270.
S. Eligio Maggiore
1 Via San Eligio
La più antica chiesa di epoca angioina della città, in stile gotico, risalente all'anno 1270.
9 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Santa Maria del Carmine, Naples
2 Piazza del Carmine
9 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
106 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
San Lorenzo Maggiore
316 Piazza San Gaetano
106 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
San Giorgio Maggiore, Naples
237 Via Duomo
128 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
San Domenico Maggiore
8A P.za S. Domenico Maggiore
128 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
36 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Purgatorio ad Arco
39 Via dei Tribunali
36 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Church of Santi Marcellino e Festo
Largo San Marcellino
Bellissima chiesa da dove si accede alle catacombe di San Gaudioso
7 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Basilica di Santa Maria della Sanità
33 Piazza Sanità
7 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Bellissima chiesa da dove si accede alle catacombe di San Gaudioso
7 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Chiesa di Santa Luciella ai Librai
5 Vico Santa Luciella
7 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Diocesan Museum Naples - Monumental Complex Donnaregina
Largo Donnaregina
19 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Via Carminiello Ai Mannesi, 80138 Napoli NA, Italy
106 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
San Lorenzo Maggiore
316 Piazza San Gaetano
106 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
11 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Basilica di San Paolo Maggiore
Piazza San Gaetano
11 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
12 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Basilica San Giovanni Maggiore
Rampe San Giovanni Maggiore
12 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
21 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Basilica Reale Pontificia San Francesco da Paola
Piazza del Plebiscito
21 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
7 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Madre del Buon Consiglio
13 Via Capodimonte
7 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
San Pietro ad Aram
4 Via S. Candida
17 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Chiesa di Sant'Antonio a Posillipo
13 Via Minucio Felice
17 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
200 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Gesù Nuovo
2 Piazza del Gesù Nuovo
200 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Duomo
313 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
I-Cathedral ye-Santa Maria Assunta
147 Via Duomo
313 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Duomo

Porte

18 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Porta Capuana
Piazza San Francesco a Capuana
18 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Porta San Gennaro
Port'Alba è un'antica porta della città di Napoli, ubicata sul lato sinistro dell'emiciclo di piazza Dante (luogo anticamente detto largo Mercatello). Per la sua mole e la sua architettura è considerata una delle porte seicentesche più belle d'Europa.A metà strada sorge la Libreria Guida dichiarata dal ministero dei beni culturali nel novembre 1983 "bene culturale dello Stato" per l'attività libraria ed editoriale svolta.[1] All'ingresso della via dal lato posteriore, su piazza Bellini, è posta una targa del 1796 che servì a portare a conoscenza della cittadinanza, che qualora si fossero ancora messi in loco venditori ambulanti, ostruendo il passaggio delle carrozze e dei pedoni, questi sarebbero stati puniti con ammende.
Port'Alba
Port'Alba è un'antica porta della città di Napoli, ubicata sul lato sinistro dell'emiciclo di piazza Dante (luogo anticamente detto largo Mercatello). Per la sua mole e la sua architettura è considerata una delle porte seicentesche più belle d'Europa.A metà strada sorge la Libreria Guida dichiarata dal ministero dei beni culturali nel novembre 1983 "bene culturale dello Stato" per l'attività libraria ed editoriale svolta.[1] All'ingresso della via dal lato posteriore, su piazza Bellini, è posta una targa del 1796 che servì a portare a conoscenza della cittadinanza, che qualora si fossero ancora messi in loco venditori ambulanti, ostruendo il passaggio delle carrozze e dei pedoni, questi sarebbero stati puniti con ammende.
8 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Imarike ye-Porta Nolana
Piazza Nolana
8 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni

Visite turistiche

Situato nel cuore del centro antico di Napoli, il Museo Cappella Sansevero è un gioiello del patrimonio artistico internazionale. Creatività barocca e orgoglio dinastico, bellezza e mistero s’intrecciano creando qui un’atmosfera unica, quasi fuori dal tempo. Tra capolavori come il celebre Cristo velato, la cui immagine ha fatto il giro del mondo per la prodigiosa “tessitura” del velo marmoreo, meraviglie del virtuosismo come il Disinganno ed enigmatiche presenze come le Macchine anatomiche, la Cappella Sansevero rappresenta uno dei più singolari monumenti che l’ingegno umano abbia mai concepito. Un mausoleo nobiliare, un tempio iniziatico in cui è mirabilmente trasfusa la poliedrica personalità del suo geniale ideatore: Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero.
1008 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Museo Cappella Sansevero
19/21 Via Francesco de Sanctis
1008 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Situato nel cuore del centro antico di Napoli, il Museo Cappella Sansevero è un gioiello del patrimonio artistico internazionale. Creatività barocca e orgoglio dinastico, bellezza e mistero s’intrecciano creando qui un’atmosfera unica, quasi fuori dal tempo. Tra capolavori come il celebre Cristo velato, la cui immagine ha fatto il giro del mondo per la prodigiosa “tessitura” del velo marmoreo, meraviglie del virtuosismo come il Disinganno ed enigmatiche presenze come le Macchine anatomiche, la Cappella Sansevero rappresenta uno dei più singolari monumenti che l’ingegno umano abbia mai concepito. Un mausoleo nobiliare, un tempio iniziatico in cui è mirabilmente trasfusa la poliedrica personalità del suo geniale ideatore: Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero.
163 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Iziko lezinto zikaSan Gennaro
149 Via Duomo
163 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
464 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Piazza del Plebiscito
Piazza del Plebiscito
464 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
408 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Ipalace yeRoyal yeNaples
1 Piazza del Plebiscito
408 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
La stazione metro eletta la più bella d'Europa
69 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Stazione Metro Toledo
Via Toledo
69 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
La stazione metro eletta la più bella d'Europa
362 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
San Carlo Theatre
98 Via San Carlo
362 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
l Tunnel Borbonico attira la curiosità per la sua affascinante storia che inizia nel 1853, quando re Ferdinando II di Borbone (dal quale prende il nome) richiese di realizzare un collegamento sotterraneo segreto tra Palazzo Reale e Piazza Vittoria. Questa richiesta era stata necessaria in seguito ai rischi corsi durante i moti rivoluzionari del 1848, quindi il re voleva assicurarsi una via di fuga segreta e sicura verso il mare. Le operazioni di scavo iniziarono proprio nel 1853 e non furono semplici, perché realizzate a mano con picconi e torce, tanto da costare 3 anni di lavoro, fino al 1855 quando fu inaugurata la Galleria Reale, così chiamata all’epoca.
12 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Galleria Borbonica Via delle Memorie Napoli
14 Via Monte di Dio
12 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
l Tunnel Borbonico attira la curiosità per la sua affascinante storia che inizia nel 1853, quando re Ferdinando II di Borbone (dal quale prende il nome) richiese di realizzare un collegamento sotterraneo segreto tra Palazzo Reale e Piazza Vittoria. Questa richiesta era stata necessaria in seguito ai rischi corsi durante i moti rivoluzionari del 1848, quindi il re voleva assicurarsi una via di fuga segreta e sicura verso il mare. Le operazioni di scavo iniziarono proprio nel 1853 e non furono semplici, perché realizzate a mano con picconi e torce, tanto da costare 3 anni di lavoro, fino al 1855 quando fu inaugurata la Galleria Reale, così chiamata all’epoca.
160 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Botanical Garden of Naples
223 Via Foria
160 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
687 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Napoli Sotterranea
68 Piazza San Gaetano
687 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
372 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
I-Museum ne-Real Bosco di Capodimonte
2 Via Miano
372 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
18 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
National Library of the Girolamini Oratory
114 Via Duomo
18 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Nel 2021 nasce, nel cuore della Basilica della Pietrasanta, il primo Museo dell’Acqua del centro storico di Napoli. Un avveniristico progetto, nato in collaborazione con ABC Napoli – azienda idrica napoletana - che ha restituito l’originaria funzione alle cisterne greco-romane, oggi animate da acqua e ruscelli che ne ricostruiscono l’antico aspetto.
LAPIS Museum
Piazzetta Pietrasanta
Nel 2021 nasce, nel cuore della Basilica della Pietrasanta, il primo Museo dell’Acqua del centro storico di Napoli. Un avveniristico progetto, nato in collaborazione con ABC Napoli – azienda idrica napoletana - che ha restituito l’originaria funzione alle cisterne greco-romane, oggi animate da acqua e ruscelli che ne ricostruiscono l’antico aspetto.
307 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
I-Museum ye-Art ye-Contemporary yeDonnaregina
79 Via Luigi Settembrini
307 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
8 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Roman Theater of Neapolis
13 Vico Cinquesanti
8 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
stupendo luogo con panorama mozzafiato
327 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Certosa neMuziyam weSan Martino
5 Largo S. Martino
327 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
stupendo luogo con panorama mozzafiato
All'estremità della discesa di Coroglio si apre la monumentale grotta intitolata a Lucio Elio Seiano, prefetto dell'imperatore Tiberio, realizzata intorno al I secolo d.C. e ristrutturata negli anni '40 del XIX secolo dai Borbone. La galleria attraversa la collina tufacea di Posillipo con un traforo di circa 800 metri, che congiunge l'area di Bagnoli e dei Campi Flegrei con il vallone della Gaiola. Il percorso è reso suggestivo dalla monumentalità della cavità e dal contrasto tra la penombra e la luce che si irradia dai cunicoli laterali posti a strapiombo sul panorama mozzafiato della baia di Trentaremi. grotta seiano grotta seiano Al termine della grotta si giunge, attraverso un sentiero fiancheggiato dalla tipica vegetazione mediterranea, nell'area archeologica del Pausilypon (“luogo che fa cessare gli affanni”), dove sorge la villa di Vedio Pollione, ricco cavaliere romano legato all'imperatore Augusto. Erano parte integrante della sontuosa dimora romana anche un odeion (piccolo teatro coperto destinato ad audizioni di poesia retorica o di musica) e un grande teatro (costruito sfruttando il pendio naturale della collina, secondo una tecnica tipica dei teatri greci) con tredici ordini di sedili nella prima cavea e sei in quella media per una capienza complessiva di duemila posti. Nell'area archeologica si ammirano anche i resti archeologici di un tempio o sacrarium, posto ad oriente del teatro, e di un ninfeo eretto nella zona occidentale.
53 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Cave of Sejanus
36 Discesa Coroglio
53 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
All'estremità della discesa di Coroglio si apre la monumentale grotta intitolata a Lucio Elio Seiano, prefetto dell'imperatore Tiberio, realizzata intorno al I secolo d.C. e ristrutturata negli anni '40 del XIX secolo dai Borbone. La galleria attraversa la collina tufacea di Posillipo con un traforo di circa 800 metri, che congiunge l'area di Bagnoli e dei Campi Flegrei con il vallone della Gaiola. Il percorso è reso suggestivo dalla monumentalità della cavità e dal contrasto tra la penombra e la luce che si irradia dai cunicoli laterali posti a strapiombo sul panorama mozzafiato della baia di Trentaremi. grotta seiano grotta seiano Al termine della grotta si giunge, attraverso un sentiero fiancheggiato dalla tipica vegetazione mediterranea, nell'area archeologica del Pausilypon (“luogo che fa cessare gli affanni”), dove sorge la villa di Vedio Pollione, ricco cavaliere romano legato all'imperatore Augusto. Erano parte integrante della sontuosa dimora romana anche un odeion (piccolo teatro coperto destinato ad audizioni di poesia retorica o di musica) e un grande teatro (costruito sfruttando il pendio naturale della collina, secondo una tecnica tipica dei teatri greci) con tredici ordini di sedili nella prima cavea e sei in quella media per una capienza complessiva di duemila posti. Nell'area archeologica si ammirano anche i resti archeologici di un tempio o sacrarium, posto ad oriente del teatro, e di un ninfeo eretto nella zona occidentale.
190 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
I-Complesso Monumentale di Santa Chiara
49/c Via Santa Chiara
190 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
12 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Galleria Borbonica Via delle Memorie Napoli
14 Via Monte di Dio
12 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
11 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Palazzo San Felice, Naples
2 e 6 Via Sanità
11 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Cappella Pappacoda
Campanile della Pietrasanta
. Via dei Tribunali
60 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
I-Museum ka-Pignatelli
200 Riviera di Chiaia
60 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
8 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Palazzo Mannajuolo
Via Gaetano Filangieri
8 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
11 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Palazzo San Felice, Naples
2 e 6 Via Sanità
11 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Acquario di Napoli
13 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Amamurala kaMaradona 1990
62 Via Emanuele de Deo
13 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
98 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Iziko lezithombe zezithombe zasePietrarsa
snc Via Pietrarsa
98 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
128 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Scavi di Pompei
Viale delle Ginestre
128 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
359 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Ercolano Scavi station
359 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
114 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Oplontis Villa
Via Sepolcri
114 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Costiera Sorrentina
20 Strada Statale 145 Sorrentina
Via San Gregorio Armeno
Presepe napoli
Via San Gregorio Armeno
49 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
I-Park yaseBaia yaseNtlango
94 Via Lucullo
49 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
65 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
I-Flavian Amphitheater
75 Corso Nicola Terracciano
65 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
517 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Iphondo lezwe laseVesuvio
Sentiero del Gran Cono
517 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Gallerie d'Italia - Naples
via Toledo
113 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Pio Monte della Misericordia
253 Via dei Tribunali
113 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
14 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Palazzo dello Spagnolo
19 Via Vergini
14 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
The Church of Illusion Museum
49 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
I-Park yaseBaia yaseNtlango
94 Via Lucullo
49 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni

Le Guide ai Quartieri

Quii puoi visitare Palazzo dello Spagnolo, il Cimitero delle Fontanelle, le Catacombe di San Gennaro, le Catacombe di San Gaudioso e le Catacombe di San Severo e il fantastico museo di Capodimonte sito nell'omonimo bosco, polmone verde della città.
75 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Rione Sanità
75 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Quii puoi visitare Palazzo dello Spagnolo, il Cimitero delle Fontanelle, le Catacombe di San Gennaro, le Catacombe di San Gaudioso e le Catacombe di San Severo e il fantastico museo di Capodimonte sito nell'omonimo bosco, polmone verde della città.
Il centro storico di Napoli è patrimonio Unesco ed è costituito dai decumani, strade che attraversano la città da est a ovest, parallele tra loro, create in epoca greca – alla fine del VI secolo a.C.ed è costituito dai decumani, strade che attraversano la città da est a ovest, parallele tra loro, create in epoca greca – alla fine del VI secolo a.C. I decumani sono 3: superiore: coincide con via Anticaglia; maggiore: conosciuto come via dei Tribunali; inferiore: chiamato Spaccanapoli, poiché divide nettamente la città in 2.
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Via Dei Tribunali
Via dei Tribunali
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Il centro storico di Napoli è patrimonio Unesco ed è costituito dai decumani, strade che attraversano la città da est a ovest, parallele tra loro, create in epoca greca – alla fine del VI secolo a.C.ed è costituito dai decumani, strade che attraversano la città da est a ovest, parallele tra loro, create in epoca greca – alla fine del VI secolo a.C. I decumani sono 3: superiore: coincide con via Anticaglia; maggiore: conosciuto come via dei Tribunali; inferiore: chiamato Spaccanapoli, poiché divide nettamente la città in 2.
Nel XVI secolo, vennero costruiti degli edifici per ospitare le guarnigioni militari spagnole, che dovevano reprimere le rivolte dei cittadini partenopei. Prima era considerata una zona pericolosa, oggi è stata riqualificata e ospita la fermata Toledo della metropolitana, tra le più belle al mondo, tanti ristoranti e pizzerie e alcuni mercatini ortofrutticoli.
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Quartieri Spagnoli
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Nel XVI secolo, vennero costruiti degli edifici per ospitare le guarnigioni militari spagnole, che dovevano reprimere le rivolte dei cittadini partenopei. Prima era considerata una zona pericolosa, oggi è stata riqualificata e ospita la fermata Toledo della metropolitana, tra le più belle al mondo, tanti ristoranti e pizzerie e alcuni mercatini ortofrutticoli.
Da vedere qui: Gaiola e parco sommerso, parco Virgiliano, grotta di Seiano e villa imperiale di Pausylipon (dal greco pausa al dolore), villa Rosebery, tomba di Virgilio e tomba di Leopardi.
90 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Posillipo
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Da vedere qui: Gaiola e parco sommerso, parco Virgiliano, grotta di Seiano e villa imperiale di Pausylipon (dal greco pausa al dolore), villa Rosebery, tomba di Virgilio e tomba di Leopardi.
Chiaia è il salotto elegante della città, non solo architettonicamente, ma anche guardando allo shopping di lusso.In questa zona si concentrano numerosi negozi dei migliori brand e recentemente hanno iniziato ad aprire anche molti locali e lounge bar.
62 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Chiaia
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Chiaia è il salotto elegante della città, non solo architettonicamente, ma anche guardando allo shopping di lusso.In questa zona si concentrano numerosi negozi dei migliori brand e recentemente hanno iniziato ad aprire anche molti locali e lounge bar.

Amacebiso ngesixeko

Ungaphoswa

musei e siti Gratis

La prima domenica di ogni mese tutti i siti e i musei sono ad ingresso Gratuito