UMBRIA GUIDE 2020
Food Scene
Specialità "Torta al testo". La torta ( a Gubbio detta crescia) è un piatto molto importante e viene cotta nel forno al legna cos’ come si faceva una volta, proprio per questo il locale è stato chiamato “il Panaro”.
Ovviamente nel tempo i vari ingredienti ed i metodi di cottura sono cambiati, ma non per noi, qui la tradizione è molto sentita e la torta è rimasta una prelibatezza. Infatti si può gustarla farcita in mille modi e si può abbinare a numerose pietanze.
Il Panaro
Specialità "Torta al testo". La torta ( a Gubbio detta crescia) è un piatto molto importante e viene cotta nel forno al legna cos’ come si faceva una volta, proprio per questo il locale è stato chiamato “il Panaro”.
Ovviamente nel tempo i vari ingredienti ed i metodi di cottura sono cambiati, ma non per noi, qui la tradizione è molto sentita e la torta è rimasta una prelibatezza. Infatti si può gustarla farcita in mille modi e si può abbinare a numerose pietanze.
RISTORANTE IL CASTELLACCIO SPECIALITA' PESCE DI MARE
Fin dagli anni '80, da quando è iniziata la storia dell'Albergo Ristorante Il Castellacio, l'efficienza e la qualità sono state il nostro punto di forza.
Nel ristorante di Perugia, che dispone di varie sale, sia interne che esterne, gli ospiti potranno scoprire i sapori tipici della cucina umbra: tradizione e sperimentazione si fondono per dare vita a menu raffinati, che racchiudono tutto il gusto della nostra terra, con una selezione di materie prime freschissime e stagionali. Nel nostro menu, troverete anche una ricca proposta di piatti a base di pesce, da accompagnare a una vasta scelta di vini regionali della nostra cantina.
Il Castellaccio
345 Str. EugubinaRISTORANTE IL CASTELLACCIO SPECIALITA' PESCE DI MARE
Fin dagli anni '80, da quando è iniziata la storia dell'Albergo Ristorante Il Castellacio, l'efficienza e la qualità sono state il nostro punto di forza.
Nel ristorante di Perugia, che dispone di varie sale, sia interne che esterne, gli ospiti potranno scoprire i sapori tipici della cucina umbra: tradizione e sperimentazione si fondono per dare vita a menu raffinati, che racchiudono tutto il gusto della nostra terra, con una selezione di materie prime freschissime e stagionali. Nel nostro menu, troverete anche una ricca proposta di piatti a base di pesce, da accompagnare a una vasta scelta di vini regionali della nostra cantina.
Parks & Nature
INFO UTILI
Una passeggiata di circa 1h e 15 min. accessibile a tutti ad una temperatura di 14 gradi costanti tutto l'anno. Consigliamo scarpe comode e una felpa durante i mesi estivi.
Per i visitatori con mobilità limitata l’accesso è possibile fino all’inizio della seconda sala, la sala 200.
284 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Amaphango aseFrasassi
Località la CunaINFO UTILI
Una passeggiata di circa 1h e 15 min. accessibile a tutti ad una temperatura di 14 gradi costanti tutto l'anno. Consigliamo scarpe comode e una felpa durante i mesi estivi.
Per i visitatori con mobilità limitata l’accesso è possibile fino all’inizio della seconda sala, la sala 200.
UMBRIA BASILICHE
L’affascinante abbazia benedettina di San Verecondo di Spissis svetta sulla collina di Vallingegno ed è citata in alcuni documenti a partire dal dodicesimo secolo. Verecondo era un giovane cavaliere gallico convertito al cristianesimo che venne martirizzato nel settimo secolo.
La chiesa, una delle maggiori dei dintorni, il monastero e il campanile a vela, eretto sulla muratura della torre, formano il complesso attuale.
All’imponente struttura ben visibile anche da lontano sono legati molti fatti della vita di Francesco. Molto accreditata è la ricostruzione che fa coincidere l’abbazia con il luogo in cui Francesco cerca rifugio, dopo essere stato aggredito nei pressi di Caprignone.
Abbazia di Vallingegno
L’affascinante abbazia benedettina di San Verecondo di Spissis svetta sulla collina di Vallingegno ed è citata in alcuni documenti a partire dal dodicesimo secolo. Verecondo era un giovane cavaliere gallico convertito al cristianesimo che venne martirizzato nel settimo secolo.
La chiesa, una delle maggiori dei dintorni, il monastero e il campanile a vela, eretto sulla muratura della torre, formano il complesso attuale.
All’imponente struttura ben visibile anche da lontano sono legati molti fatti della vita di Francesco. Molto accreditata è la ricostruzione che fa coincidere l’abbazia con il luogo in cui Francesco cerca rifugio, dopo essere stato aggredito nei pressi di Caprignone.
http://www.sanfrancescoassisi.org/it/visita/orari/orari-ora-solare-inverno
http://www.sanfrancescoassisi.org/it/visita/orari/orari-ora-legale-estate
Mobile app
Si chiama 'Basilica di San Francesco - Assisi' la nuova applicazione multimediale che puoi scaricare sul tuo smartphone per visitare il complesso della Basilica: la Chiesa Inferiore, la Cappella di San Martino, la Cappella della Maddalena e la Chiesa Superiore. Realizzata in collaborazione con i frati del Sacro Convento di Assisi per offrire ai visitatori un ulteriore strumento di visita.
129 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Basilica superiore di San Francesco
1 Porta S. Francescohttp://www.sanfrancescoassisi.org/it/visita/orari/orari-ora-solare-inverno
http://www.sanfrancescoassisi.org/it/visita/orari/orari-ora-legale-estate
Mobile app
Si chiama 'Basilica di San Francesco - Assisi' la nuova applicazione multimediale che puoi scaricare sul tuo smartphone per visitare il complesso della Basilica: la Chiesa Inferiore, la Cappella di San Martino, la Cappella della Maddalena e la Chiesa Superiore. Realizzata in collaborazione con i frati del Sacro Convento di Assisi per offrire ai visitatori un ulteriore strumento di visita.
http://www.sanfrancescoassisi.org/it/sanfrancesco/personaggi/santa-chiara
hiara nasce in Assisi nel 1194. Dicono che la sua famiglia fosse di quelle tra le più nobili e che sua madre Ortolana, prossima a partorire, pregasse intensamente il Signore perché la salvasse dai pericoli del parto. Una voce la rassicurò: non temere, darai al mondo una luce che aggiungerà chiarore alla luce stessa. Illuminata da questa profezia volle che la bimba si chiamasse Chiara. Il padre, Favarone di Offreduccio, morì quando Chiara era ancora bambina. Aveva anche due sorelle: Beatrice e Caterina.
46 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Basilica di Santa Chiara
1 Piazza Santa Chiarahttp://www.sanfrancescoassisi.org/it/sanfrancesco/personaggi/santa-chiara
hiara nasce in Assisi nel 1194. Dicono che la sua famiglia fosse di quelle tra le più nobili e che sua madre Ortolana, prossima a partorire, pregasse intensamente il Signore perché la salvasse dai pericoli del parto. Una voce la rassicurò: non temere, darai al mondo una luce che aggiungerà chiarore alla luce stessa. Illuminata da questa profezia volle che la bimba si chiamasse Chiara. Il padre, Favarone di Offreduccio, morì quando Chiara era ancora bambina. Aveva anche due sorelle: Beatrice e Caterina.