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Visite turistiche
Rappresenta il cuore della religiosità viestana. La leggenda narra che, a seguito di un lungo periodo di carestia, dei pescatori avessero trovato una statua della Madonna sulla Spieggia di Merino (che per i viestani è da allora, la spiaggia di Santa Maria) come segno della protezione offerta dalla Madonna. La Madonna di Merino è diventata la santa protettrice della città, celebrata nella festa patronale a Maggio (da non perdere!) quando viene portata in processione fino alla spiaggia del ritrovamento e dopo la preghiera riportata al suo posto, sul trono, nella Cattedrale.
23 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Via VescovadoRappresenta il cuore della religiosità viestana. La leggenda narra che, a seguito di un lungo periodo di carestia, dei pescatori avessero trovato una statua della Madonna sulla Spieggia di Merino (che per i viestani è da allora, la spiaggia di Santa Maria) come segno della protezione offerta dalla Madonna. La Madonna di Merino è diventata la santa protettrice della città, celebrata nella festa patronale a Maggio (da non perdere!) quando viene portata in processione fino alla spiaggia del ritrovamento e dopo la preghiera riportata al suo posto, sul trono, nella Cattedrale.
Rappresenta il cuore della religiosità viestana. La leggenda narra che, a seguito di un lungo periodo di carestia, dei pescatori avessero trovato una statua della Madonna sulla Spieggia di Merino (che per i viestani è da allora, la spiaggia di Santa Maria) come segno della protezione offerta dalla Madonna. La Madonna di Merino è diventata la santa protettrice della città, celebrata nella festa patronale a Maggio (da non perdere!) quando viene portata in processione fino alla spiaggia del ritrovamento e dopo la preghiera riportata al suo posto, sul trono, nella Cattedrale.
23 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Via VescovadoRappresenta il cuore della religiosità viestana. La leggenda narra che, a seguito di un lungo periodo di carestia, dei pescatori avessero trovato una statua della Madonna sulla Spieggia di Merino (che per i viestani è da allora, la spiaggia di Santa Maria) come segno della protezione offerta dalla Madonna. La Madonna di Merino è diventata la santa protettrice della città, celebrata nella festa patronale a Maggio (da non perdere!) quando viene portata in processione fino alla spiaggia del ritrovamento e dopo la preghiera riportata al suo posto, sul trono, nella Cattedrale.
Visite turistiche
Uno dei simboli del Gargano intero è l'architetto di San Felice che dà il nome all'omonima baia e che si trova nel litorale verso Mattinata. Dall'alto della "torre dell'aglio" potrete fare bellissime foto con questo sfondo.
8 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Architiello of San Felice
Uno dei simboli del Gargano intero è l'architetto di San Felice che dà il nome all'omonima baia e che si trova nel litorale verso Mattinata. Dall'alto della "torre dell'aglio" potrete fare bellissime foto con questo sfondo.
Visite turistiche
Uno dei simboli del Gargano intero è l'architetto di San Felice che dà il nome all'omonima baia e che si trova nel litorale verso Mattinata. Dall'alto della "torre dell'aglio" potrete fare bellissime foto con questo sfondo.
8 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Architiello of San Felice
Uno dei simboli del Gargano intero è l'architetto di San Felice che dà il nome all'omonima baia e che si trova nel litorale verso Mattinata. Dall'alto della "torre dell'aglio" potrete fare bellissime foto con questo sfondo.