Guidebook for Ponté Sotto

Giorgio
Guidebook for Ponté Sotto

Shopping

Supermercato ben fornito, trovate di tutto
Coop
2 Via Pietro Nenni
Supermercato ben fornito, trovate di tutto
Trovate prodotti tipici: i funghi locali essiccati, il pane fatto come una volta, ecc - Il sabato
Piazza San Francesco
Piazza San Francesco
Trovate prodotti tipici: i funghi locali essiccati, il pane fatto come una volta, ecc - Il sabato
“Supermercato ben fornito, trovate di tutto”
Supermercato CRAI - Mozzi Silvana & C.
18 Piazza XXV Aprile
“Supermercato ben fornito, trovate di tutto”
Su prenotazione è possibile visitare la cantina e degustare i vini nello splendido contesto del Palazzo Malaspina di Bobbio.
Palazzo Malaspina
26 Contrada di Borgoratto
Su prenotazione è possibile visitare la cantina e degustare i vini nello splendido contesto del Palazzo Malaspina di Bobbio.

Essentials

Piccolo negozio di alimentari. Raggiungibile a piedi percorrendo la vecchia statale (2,4 km)
Via Nazionale, 18
18 Via Nazionale
Piccolo negozio di alimentari. Raggiungibile a piedi percorrendo la vecchia statale (2,4 km)
Tabaccheria, raggiungibile a piedi percorrendo la vecchia statale (2,4 km)
Via Nazionale, 14
14 Via Nazionale
Tabaccheria, raggiungibile a piedi percorrendo la vecchia statale (2,4 km)
Negozio di frutta e verdura, Raggiungibile a piedi percorrendo la vecchia statale (2,4 km)
Via Nazionale, 43
43 Via Nazionale
Negozio di frutta e verdura, Raggiungibile a piedi percorrendo la vecchia statale (2,4 km)

Getting Around

La fermata è a pochi metri dalla casa. La frequenza delle corse per Piacenza è oraria. Per i costi e gli orari esatti potete vedere il sito di "SETA".
Molino Pellegri station
La fermata è a pochi metri dalla casa. La frequenza delle corse per Piacenza è oraria. Per i costi e gli orari esatti potete vedere il sito di "SETA".

Arts & Culture

Una chiesa con 1000 anni di storia, che ha segnato la vita nella val Trebbia
Cathedral of Bobbio
Piazza Duomo
Una chiesa con 1000 anni di storia, che ha segnato la vita nella val Trebbia
Monastero fondato nel 614. Contiene il museo dell'Abbazia, che custodisce reperti che spaziano dai primi secoli dell'era cristiana fino alla metà del XVI secolo. Contiene anche il museo della città, costituito dal refettorio con l'affresco della Crocefissione attribuito a Bernardino Lanzani, le cucine, il cavedio interno e le grandi cantine con volte a botte. Il museo si propone come percorso didattico introduttivo alle altre istituzioni museali e all'intera città. Nelle varie sezioni sono affrontate le tematiche legate alla vita e all'opera di San Colombano, la situazione geopolitica dell'Italia Longobarda ed all'attività del famoso Scriptorium
I-Abbey yaseBobbio
Piazza San Colombano
Monastero fondato nel 614. Contiene il museo dell'Abbazia, che custodisce reperti che spaziano dai primi secoli dell'era cristiana fino alla metà del XVI secolo. Contiene anche il museo della città, costituito dal refettorio con l'affresco della Crocefissione attribuito a Bernardino Lanzani, le cucine, il cavedio interno e le grandi cantine con volte a botte. Il museo si propone come percorso didattico introduttivo alle altre istituzioni museali e all'intera città. Nelle varie sezioni sono affrontate le tematiche legate alla vita e all'opera di San Colombano, la situazione geopolitica dell'Italia Longobarda ed all'attività del famoso Scriptorium
Il museo trova la sua collocazione in antiche dimore d'architettura contadina tipica della zona dell'appennino Piacentino. Il percorso espositivo offre l'occasione di accostarsi ai mestieri e ai modi di praticarli.
Callegari
Il museo trova la sua collocazione in antiche dimore d'architettura contadina tipica della zona dell'appennino Piacentino. Il percorso espositivo offre l'occasione di accostarsi ai mestieri e ai modi di praticarli.
E' uno dei più importanti insediamenti riferibili al neolitico recente dell'Italia settentrionale. Scoperto all'inizio degli anni ottanta ai bordi dell'abitato, vicino al fiume Trebbia. Nel parco archeologico si possono osservare alcune strutture abitative preistoriche venute alla luce durante le campagne di scavo. Sono state ricostruite, con finalità didattiche, alcune strutture dove vengono organizzate attività che permettono di sperimentare le tecniche arcaiche di produzione della ceramica, tessitura, scheggiatura della selce e preparazione del cibo. Uno spazio appositamente ricreato permette di sperimentare di persona i metodi di ricerca e di scavo archeologici
Villaggio neolitico Parco Archeologico di Travo
Via del Mulino
E' uno dei più importanti insediamenti riferibili al neolitico recente dell'Italia settentrionale. Scoperto all'inizio degli anni ottanta ai bordi dell'abitato, vicino al fiume Trebbia. Nel parco archeologico si possono osservare alcune strutture abitative preistoriche venute alla luce durante le campagne di scavo. Sono state ricostruite, con finalità didattiche, alcune strutture dove vengono organizzate attività che permettono di sperimentare le tecniche arcaiche di produzione della ceramica, tessitura, scheggiatura della selce e preparazione del cibo. Uno spazio appositamente ricreato permette di sperimentare di persona i metodi di ricerca e di scavo archeologici
Il castello e il borgo fortificato di Travo, databili intorno al XII, secolo appartennero ai Malaspina e successivamente passarono agli Anguissola. Ebbero notevole importanza per la loro posizione strategica dominante la sponda sinistra del fiume, ma non furono mai coinvolti in grandi eventi bellici. Il castello, alla fine del XVIII, fu trasformato in abitazione signorile secolo dal conte Giacomo Anguissola. Nel 1978 fu donato al Comune dalla contessa Maria Salini, vedova Anguissola. Oggi il castello è sede del Museo Archeologico, che espone reperti preistorici, romani e medievali trovati in loco e del Municipio.
Via Borgo Est
Via Borgo Est
Il castello e il borgo fortificato di Travo, databili intorno al XII, secolo appartennero ai Malaspina e successivamente passarono agli Anguissola. Ebbero notevole importanza per la loro posizione strategica dominante la sponda sinistra del fiume, ma non furono mai coinvolti in grandi eventi bellici. Il castello, alla fine del XVIII, fu trasformato in abitazione signorile secolo dal conte Giacomo Anguissola. Nel 1978 fu donato al Comune dalla contessa Maria Salini, vedova Anguissola. Oggi il castello è sede del Museo Archeologico, che espone reperti preistorici, romani e medievali trovati in loco e del Municipio.

Entertainment & Activities

Arrampicarsi, superare ostacoli, volare da un albero all'atro appesi a una carrucola, tutto in sicurezza. Percorsi facili e sicuri per i bambini.
Parco Avventura Valtrebbia
Arrampicarsi, superare ostacoli, volare da un albero all'atro appesi a una carrucola, tutto in sicurezza. Percorsi facili e sicuri per i bambini.

Parks & Nature

La vedete dal balcone e vi viene voglia di scalarla. Un percorso di media difficoltà sulla roccia con un panorama mozzafiato sulla vallata che vale la pena di sfidare.
9 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Pietra Parcellara
9 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
La vedete dal balcone e vi viene voglia di scalarla. Un percorso di media difficoltà sulla roccia con un panorama mozzafiato sulla vallata che vale la pena di sfidare.
Partite a piedi da casa e arrivate ai Boioli. Potete quindi raggiungere la vetta del Monte Armelio, un percorso facile, anche per i bambini.
Boioli di Perino
Partite a piedi da casa e arrivate ai Boioli. Potete quindi raggiungere la vetta del Monte Armelio, un percorso facile, anche per i bambini.
Il Sentiero delle Cascate del Perino è uno dei percorsi più suggestivi della provincia di Piacenza. Nel suo medio corso, il Perino mostra la sua connotazione più aspra, poiché il suo percorso, fino a qui lento e tranquillo, si rinserra improvvisamente in una stretta gola. E’ proprio in questo punto che ha inizio la parte più suggestiva della valle, in quanto la roccia, fortemente stratificata, presenta una dozzina di salti, che il torrente supera formando altrettante cascate naturali, la più alta delle quali raggiunge i 17 metri di altezza.
6 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Cascate del Perino
1 Localita Villa Enrichetta
6 icetyiswa ngabantu basekuhlaleni
Il Sentiero delle Cascate del Perino è uno dei percorsi più suggestivi della provincia di Piacenza. Nel suo medio corso, il Perino mostra la sua connotazione più aspra, poiché il suo percorso, fino a qui lento e tranquillo, si rinserra improvvisamente in una stretta gola. E’ proprio in questo punto che ha inizio la parte più suggestiva della valle, in quanto la roccia, fortemente stratificata, presenta una dozzina di salti, che il torrente supera formando altrettante cascate naturali, la più alta delle quali raggiunge i 17 metri di altezza.
Dopo Bobbio passando la galleria e arriviamo a San Salvatore, rivogliamo lo sguardo a destra e il panorama parla da solo. Da qui in poi 7 km di curve e controcurve fino a Marsaglia, iniziano le famose anse del Trebbia. Rivolgendo lo sguardo a destra e in alto vedrete la chiesa e il borgo di Brugnello. Da lì il panorama è mozzafiato, uno dei luoghi più affascinanti di tutta la valle. Sotto di voi, tra le anse, il paradiso.
San Salvatore station
Dopo Bobbio passando la galleria e arriviamo a San Salvatore, rivogliamo lo sguardo a destra e il panorama parla da solo. Da qui in poi 7 km di curve e controcurve fino a Marsaglia, iniziano le famose anse del Trebbia. Rivolgendo lo sguardo a destra e in alto vedrete la chiesa e il borgo di Brugnello. Da lì il panorama è mozzafiato, uno dei luoghi più affascinanti di tutta la valle. Sotto di voi, tra le anse, il paradiso.

Food Scene

Qui trovate una focaccia speciale
Via Nazionale, 30
30 Via Nazionale
Qui trovate una focaccia speciale
Ristorante vicino a buon mercato se qualche volta non avete voglia di cucinare a casa
Via Vecchia statale 45, 47
47 Via Vecchia statale 45
Ristorante vicino a buon mercato se qualche volta non avete voglia di cucinare a casa
Ottimo menù vicino a casa prezzi contenuti personale amichevole
Agriturismo Ca del Sartù
Ottimo menù vicino a casa prezzi contenuti personale amichevole