Visite turistiche
Il Sentiero dello Spirito del Bosco è una divertente passeggiata alla scoperta di animali e figure fantastiche che animano il bosco. L'idea è dello scultore A. Cortinovis che assieme ad altri scultori e intagliatori del legno ha creato un divertente cammino all'interno di una vera e propria foresta incantata dove abitano animali reali e immaginari, maghi, alfi, gnomi, satiri e tante creature di fantasia.
Una volta arrivati a Canzo si segue le indicazioni per la Fonte Gajum, si parcheggia in zona o in piazza del mercato.
Dalla Fonte Gajum una comoda ma ripida mulattiera conduce a Prim'Alpe(mt.725) dove sorge il centro di accoglienza del Parco e da dove inizia il Sentiero.
Qui ci si può infrescare alla fontana del 1895 da dove sgorga una freschissima acqua o utilizzare la zona picnic o la zona barbecue.
L'inizio del sentiero è leggermente difficoltoso perchè ci si addentra nella vegetazione, (si può però utilizzare la mulattiera che segue il bosco ) , poi si prosegue quasi in piano, fino a ricongiungersi con la mulattiera a pochi metri dal Rifugio Terz'Alpe (800m.) facilmente riconoscibile.
IIl Rifugio è un grande edificio in pietra circondato da tavolini e panche.
Qui cavalli, asinelli e altri animali faranno la gioia dei bambini.
In rifugio si possono degustare piatti con specialità locali, deliziosi yogurt di frutta fresca di loro produzione, saporiti formaggi o semplicemente godersi il sole e il pranzo al sacco sfruttando i tavolini godendo a pieno del sole, del cielo azzurro e dei Corni di Canzo che dominano il Rifugio.
Al ritorno si può percorrere la mulattiera che passa tra i ruderi di Secon'Alpe per arrivare a Prim'Alpe e da qui scendere alla Fonte Gajum.
La difficoltà del percorso è modesta, richiede comunque attenzione perchè a volte è impegnativa per i bambini.
Il percorso è in salita all'inizio e richiede almeno 2 ore allietati però dalle creature fantasctiche del bosco.
Sentiero Spirito Del Bosco
2 Via per le AlpiIl Sentiero dello Spirito del Bosco è una divertente passeggiata alla scoperta di animali e figure fantastiche che animano il bosco. L'idea è dello scultore A. Cortinovis che assieme ad altri scultori e intagliatori del legno ha creato un divertente cammino all'interno di una vera e propria foresta incantata dove abitano animali reali e immaginari, maghi, alfi, gnomi, satiri e tante creature di fantasia.
Una volta arrivati a Canzo si segue le indicazioni per la Fonte Gajum, si parcheggia in zona o in piazza del mercato.
Dalla Fonte Gajum una comoda ma ripida mulattiera conduce a Prim'Alpe(mt.725) dove sorge il centro di accoglienza del Parco e da dove inizia il Sentiero.
Qui ci si può infrescare alla fontana del 1895 da dove sgorga una freschissima acqua o utilizzare la zona picnic o la zona barbecue.
L'inizio del sentiero è leggermente difficoltoso perchè ci si addentra nella vegetazione, (si può però utilizzare la mulattiera che segue il bosco ) , poi si prosegue quasi in piano, fino a ricongiungersi con la mulattiera a pochi metri dal Rifugio Terz'Alpe (800m.) facilmente riconoscibile.
IIl Rifugio è un grande edificio in pietra circondato da tavolini e panche.
Qui cavalli, asinelli e altri animali faranno la gioia dei bambini.
In rifugio si possono degustare piatti con specialità locali, deliziosi yogurt di frutta fresca di loro produzione, saporiti formaggi o semplicemente godersi il sole e il pranzo al sacco sfruttando i tavolini godendo a pieno del sole, del cielo azzurro e dei Corni di Canzo che dominano il Rifugio.
Al ritorno si può percorrere la mulattiera che passa tra i ruderi di Secon'Alpe per arrivare a Prim'Alpe e da qui scendere alla Fonte Gajum.
La difficoltà del percorso è modesta, richiede comunque attenzione perchè a volte è impegnativa per i bambini.
Il percorso è in salita all'inizio e richiede almeno 2 ore allietati però dalle creature fantasctiche del bosco.
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Ungaphoswa
Gli abitanti del Bosco incantato, folletti, gnomi, elfi...
Se si viaggia con i bambini occorre prestare attenzione all'inizio del percorso per le passerelle sospese, i ponticelli, il piccolo labirinto...
Comunque gli abitanti del Bosco, gli gnomi, gli elfi, i folletti, i maghi... sono tutti scolpiti nel legno.
Le indicazione per scoprirli sono simpatiche: "Per di qua- Per di là " oppure "Per di su - Per di giù " e faranno la gioia dei piccoli esploratori,
Ungaphoswa
abbigliamento comodo macchina fotografica
Il percorso è in salita all'inizio. Occorre sorvegliare i bambini all'interno del bosco incantato perchè elfi, folletti, maghi, animali fantastici si parano davanti all'improvviso...